Teatro delle Saline di Cagliari

Della Città del Sale di Quartu Sant'Elena e Cagliari (Costa Sud Sardegna) abbiamo parlato in un articolo precedente. Un articolato complesso industriale, realizzato attorno agli anni '20 del ventesimo secolo, che si prefiggeva di integrare l'intera attività saliniera con strutture sia di natura professionale che civile.

Ovviamente la Città era definita tale in quanto presentava tutti quegli edifici tipici di un agglomerato urbano: dalle case degli operai alle chiese, passando per le piazze e il...teatro.

Esatto, proprio così. Seppur quei tempi erano contraddistinti da una vita non propriamente agiata e da un lavoro davvero duro, la Città del Sale aveva ugualmente a cuore la tutela e la promozione della cultura e dello svago.

Il Teatro delle Saline di Cagliari è nato proprio con questo intento tant'è che, successivamente alla sua costruzione - avvenuta un decennio dopo la fondazione della città -, ha accolto la sede del Dopolavoro.

Per decenni, all'interno del Teatro, sono stati promossi numerosi spettacoli di varia natura come la prosa e la musica. Insomma, in questo luogo gli operai della zona potevano riposare il corpo dopo le fatiche quotidiane ed allietare il loro spirito con melodie e canti poetici.

Con il prosieguo degli anni poi l'edificio, pian piano, è stato abbandonato fino a giungere alla definitiva chiusura. Solo durante i primi anni '90 lo stabile ha acquisito nuovamente un cartellone degno di fama grazie al fondamentale contributo di una cooperativa.

Allo stato attuale il Teatro delle Saline presenta una stagione artistica di tutto rispetto. Addirittura, per assecondare le moderne esigenze di spettacolo, è stata realizzate perfino una torre scenica. Un intervento necessario anche se questo ha comportato una leggera alterazione della struttura originaria.