L'oro sardo risplende a Quartu

Parlando di artigianato locale è impossibile non menzionare una delle tradizioni manifatturiere più conosciute della Sardegna e, in particolar modo, di Quartu Sant'Elena: l'arte orafa. Infatti, in questo angolo di Campidano, è particolarmente rinomata, oltre che diffusa, la lavorazione del metallo nobile per eccellenza col quale vengono realizzati raffinati preziosi in filigrana.

Tra le varie creazioni ideate ed elaborate dagli orafi quartesi è opportuno ricordare le deliziose spille, i bottoni di elevata qualità, i raffinati bracciali e gli splendidi anelli come la celebre fede sarda. I monili appena citati vengono prodotti appunto in filigrana, una particolare tecnica di lavorazione dell'oro che vede negli artigiani di Quartu dei veri e propri maestri riconosciuti in tutto il mondo. Ed il motivo è facilmente spiegabile: tale tradizione orafa presenta origini molto antiche, pressoché millenarie, tant'è che sono stati rinvenuti monili in filigrana da vari scavi archeologici presenti nell'isola.

I temi che già in epoche passate influenzarono gli artigiani sardi erano legati al mondo della natura come i fiori, le stelle e gli animali oppure a variegati motivi geometrici. In quest'ultimo caso l'esempio più lampante viene fornito ancora adesso dalle spille con le quali le donne si appuntano i classici fazzoletti posti sul capo. Ad oggi basta fare una semplice passeggiata nel centro di Quartu Sant'Elena (Cagliari) per imbattersi con facilità in qualche bottega orafa che espone i propri capolavori, risultato di abilità manuale, creatività e di un "genius loci" forgiato da una tradizione millenaria.

Nella foto: un esempio di creazione orafa quartese. Da guarinoannalisainfo.wordpress.com.