Il territorio

Una gita al Parco di Molentargius

Una gita al Parco naturale regionale Molentargius - Saline, nella Sardegna del Sud, a poca distanza da Quartu Sant'Elena e Cagliari, è indispensabile. Il nome deriva dal "veicolo" utilizzato per trasportare il sale raccolto in questi bacini, su molenti, che in sardo significa asino.

Qui, per secoli, si sono concentrati gli specchi d'acqua più fertili in quanto a sale dell'intera Sardegna. Le estrazioni sono terminate nel 1985. Il Parco è composto dall'insieme degli stagni di acqua dolce del 'Bellarosa minore' e 'Perdalonga' e da quelli di acqua salata del 'Bellarosa maggiore' o Molentargius. Questa area umida è tra le più importanti a livello europeo ed è stata riconosciuta a livello internazionale dalla Convenzione di Ramsar del 1977: il suo ecosistema è infatti uno dei più importanti d'Europa, adatto agli uccelli acquatici che qui vi possono effettuare sosta, svernamento e nidificazione. Solo in un secondo momento lo stagno di Molentargius è stato elevato a Parco naturale. Nel 1999, per l'esattezza.

Il Parco Molentargius - Saline è raggiungibile da Cagliari e da Quartu attraverso il lungomare del Poetto. L'area più "recondita", formata dalla striscia di terra di Is Arenas, è raggiungibile da Quartu Sant'Elena.

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