Arte, cultura e tradizioni

Il Duomo di Cagliari

il duomo di cagliari domina il panorama del capoluogo ed è uno dei siti preferiti dai turisti. È estremamente interessante dal punto di vista artistico per la sovrapposizione di stili differenti che lo contraddistingue

Denominato ufficialmente Cattedrale di Santa Maria Assunta e di Santa Cecilia, il Duomo di Cagliari si trova nel quartiere Castello e non presenta uno stile omogeneo. A fondarla furono i pisani all’inizio del Duecento e il primo documento scritto dove se ne fa menzione è datato 1254, quattro anni prima che fosse elevata a Cattedrale. Questa prima versione era prettamente romanica ma nel Trecento vennero aggiunti il transetto e la cupola gotica. Tra il 1669 e il 1704 la chiesa fu ristrutturata e la facciata venne rifatta in stile barocco e nel Novecento ricostruita in neoromanico.

La chiesa è uno dei monumenti più visitati della città grazie alla vistosa cupola ottagonale e alla torre di San Pancrazio. La facciata attuale è in pietra forte calcarea, nella parte bassa dominano lesene e archetti pensili, in quella alta ci sono finte logge e archetti romanici. Interessante il mosaico sulla lunetta che rappresenta la Theotókos. A lato si trova il campanile a canna quadra, uno dei pochi elementi rimasti della chiesa duecentesca romanica pisana.

L'interno ha una pianta a croce latina con tre navate e due acquasantiere risalenti al Seicento. La navata centrale ospita la mirabile Pietà di Filippo Figari. Ai lati si aprono alcune cappelle: quella di Santa Cecilia in barocco piemontese ospita il dipinto "Le nozze mistiche di santa Cecilia con san Valeriano”, quella di Nostra Signora di Sant'Eusebio contiene una statua della Madonna, quella della Madonna della Mercede ospita la Madonna e santi dell'Ordine Mercedario di Giacomo Altomonte e la statua della Vergine del Pilar.

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